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martedì 12 aprile 2011

DIALOGO CON ENTI PER VALORIZZARE LA ZONA FALCATA


Il Presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo, ha visitato la Zona Falcata di Messina, un’area al centro di polemiche legate ai progetti di risanamento e sviluppo del territorio che rappresenta il nucleo storico dei primi insediamenti della città dello Stretto. Nei prossimi giorni, la Regione parlerà con gli Enti preposti alla Zona Falcata di Messina affinché la situazione si sblocchi e venga risolta così come è emerso dall’impegno preso dall’on. Raffaele Lombardo. Ai messinesi non verranno sottratte le potenzialità della zona che possono riguardare lo sviluppo ed anche la valorizzazione del patrimonio storico e culturale. Tutta la città ora attende che dalle dichiarazioni d’intenti si passi ad azioni amministrative concrete, riservandosi, in caso contrario, ulteriori manifestazioni e proteste  perchè ritengono il recupero della Zona Falcata un diritto per la città da consegnare alle future generazioni.
                                                                                                          Touati Sarah 2^A
                                                                                                          Urzì Alessia 2^E
                                                                                                          Ameli Amos 2^A

I ragazzi della Vittorini volano alla semifinale


Il 23 marzo i ragazzi della “Vittorini” hanno partecipato al torneo di pallavolo scolastico, riuscendo a superare il girone B. Nella prima partita hanno incontrato la Paino vincendo il primo set per 15 a 6. Ciò ha consentito di poter giocare il secondo set con tranquillità raggiungendo la vittoria finale conseguita con un secondo set vinto per 15 a 13. Nella seconda partita la squadra di Villa Lina ha sconfitto la scuola Paino, in due set: il primo per 15 a 7, mentre nel secondo la vittoria è arrivata all’ultimo momento per 15 a 13. Era decisiva la terza partita, cioè, una sorta di finale tra noi ragazzi della Vittorini e Villa Lina: siamo riusciti nell’impresa battendoli nel primo set per 15 a 12 e nel secondo per 16 a 14.

MOSTRA ANTARTIDE


Domenica 20 marzo alcuni alunni della scuola “B. Eustochia”, accompagnati dagli insegnanti e dai loro genitori, sono andati a visitare la mostra Antartide e i segreti del clima, presso il Castello Gallego di Sant’ Agata di Militello.
Si  tratta di una mostra esplicativa sui misteri di questo Continente che nasconde i segreti dei cambiamenti che il nostro Pianeta ha subito durante tutta la sua storia.
Attraverso lo studio dell’Antartide si possono anche comprendere i cambiamenti climatici a cui la terra sta andando incontro.
Si potevano anche osservare animali imbalsamati che rappresentano la fauna dell’Antartide: pinguini, foche, spugne di mare e uccelli di varie specie.
Un’altra cosa interessante che è stata vista erano i pezzi di tronchi fossilizzati che risalgono all’epoca in cui questo Continente non era ancora ricoperto dal ghiaccio.
C’erano anche diversi tipi di meteoriti, alcuni risalivano alla formazione del sistema solare, altri provenivano da pianeti vicini alla Terra.
L’Antartide e i segreti del clima è una mostra itinerante realizzata dal Museo Nazionale dell’Antartde le cui sedi principali si trovano a Genova, Siena e Trieste.
E’ stata una esperienza bella ed interessante che ha coinvolto la scuola e le famiglie in un momento  didattico, ma anche conviviale e spensierato.

Samuele Andronaco I D

MODA PRIMAVERA/ESTATE

La moda offre nuovi capi per la prossima Primavera-Estate.
Ci sono  molti abiti soprattutto bianchi e gli accessori devo essere in contrasto.
Bisogna avere qualcosa in pizzo bianco che sia un top, una magliettina, una canotta …
Non rimane che scegliere  fra i vari tipi di dimensioni  e fra i vari tipi di colori, anche se  il classico è chiaro.
.
Per completare, occorrono dei sandali colorati e altrettanto colorate devono essere le fibbie: sarebbe il massimo se fossero gialli o rosso corallo.

Altro capo da avere, sono gli shorts. Però, prima di comprarli, pensate,  se avete un corpo che
vi permette  di indossarli


Jessica Gugliandolo 1° A
Alessia Donnina 1° A


IO DENTRO GLI SPARI

“Io dentro gli spari”, scritto da Silvana Gandolfi, narra la storia di Santino Cannetta ragazzo coinvolto, a causa del padre, nel mondo della mafia.
Il libro ci presenta, apparentemente, due personaggi con le loro storie e le loro vite: “Lucio” e “Santino”, che, poi, alla fine, si riveleranno essere la stessa persona. Il passato è raccontato da Santino, mentre il presente da Lucio. I fatti narrati si svolgono sia a Palermo ch
e a Livorno.
Scampato per miracolo alla morte, Santino, dopo una convalescenza in ospedale, in quanto testimone oculare dell’omicidio del nonno e del padre, viene inserito, insieme ai suoi cari, nel programma Protezione testimoni. Pregevole il modo in cui l’autrice riesce a convogliare, attraverso una lettura fluida e piacevole, il passato e il presente del protagonista. La nuova vita di Santino si svolge a Livorno. Una vita apparentemente tranquilla, anche se, tormentata da un amaro ricordo e da un desiderio di vendetta. Un equivoco riporta Lucio a Palermo ed è proprio a questo punto che, le due storie si ricongiungono, facendo sì che il passato riviva nella situazione presente. Lucio, aiutato da Francesco, riesce a soddisfare “la sua sete di vendetta” e, grazie alla sua testimonianza, Pasquale Loscataglia viene arrestato da Francesco: la giustizia regna sovrana.
Lo stile è molto fluido e scorrevole, di facile comprensione, nonostante la presenza di espressioni dialettali tipiche siciliane.
Particolarmente toccanti sono alcune frasi come: “L’omertà nasce soprattutto dalla paura, paura di venire ucciso dalla mafia, paura che vengano bruciati i propri negozi, paura per i famigliari…”
“Sono solo, e i pensieri arrivano come cavalli al galoppo. Sono ricordi del cacciatore. L’uomo che mi ha cambiato la vita.”
“Non bisogna mai dimenticare chi ha dato la vita per portare pace in questa isola maltrattata. Dimenticare è come far morire una seconda volta.”
Consigliamo di leggere questo libro perché rispecchia il mondo d’oggi dandoci un grande messaggio: “La mafia sembra invincibile, ma non lo è, perché è fatta di persone come noi, è una cosa cattiva e va combattuta.”
Touati Sarah 2^ A, Urzì Alessia 2^ E

S.O.S IMMIGRATI


Lampedusa inizierà dal 30 Marzo a essere svuotata. Cinque navi trasferiranno gli immigrati secondo il piano finalizzato dall’unità di crisi come è stato discusso in Consiglio dei Ministri. Questo piano prevede il coinvolgimento di 5 navi passeggeri e della Marina militare che si occuperanno del trasferimento dei profughi ad Augusta e a Manduria (Taranto). Per ospitarli, verranno impiantate tredici tendopoli e, alcune caserme verranno ristrutturate. Il prefetto Caruso rassicura che l’isola sarà liberata anche se tutto ciò non sarà facile. Il Ministro dell’Interno, Roberto Maroni, ha dato due giorni di tempo alla Tunisia per attivare i controlli, altrimenti il governo, ha avvertito, procederà con <<rimpatri forzosi>>.
Nel frattempo, il ministro tunisino, Farhat Rajhi, è stato rimosso dall’incarico. Anche la Lega, la cui linea politica è stata sempre nota, è dalla parte del Pdl. Comunque, i clandestini devono essere rimpatriati. La trattativa sulle aree destinate a ospitare i profughi è ancora un’idea lontana, i no e i distinguo sono anche in tutti i settori della maggioranza. Si parla di <<emergenza sanitaria>> a Lampedusa, ma il Ministro della salute, Fazio, ha inviato due ispettori che hanno relazione sulla drammatica situazione che potrebbe sfociare in epidemie.
Touati Sarah 2^A
Urzì Alessia 2^E

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